L’innovazione tecnologica va di pari passo con lo sport a tutto beneficio degli atleti e delle loro prestazioni. Ecco perchè oggi lo sport è un ottimo campo di investimento.
La tecnologia ormai pervade la nostra quotidianità: computer sempre più innovativi, smartphone, robotica e tanti altri sono i prodotti e i settori a cui la tecnologia ha dato il suo contributo. Tra questi, non bisogna dimenticare lo sport. Infatti, le ultime tecnologie hanno contribuito in larga parte a sviluppare prodotti di ultima generazione nel settore sportivo: dalle attrezzature per l’allenamento a quelle per il monitoraggio dell’attività, sino ai materiali usati per l’abbigliamento degli atleti.
Tra le novità recenti, sicuramente compaiono i tessuti per le scarpe dei runners, come quelli introdotti dal progetto Breaking2 di Nike, così come anche i costumi anti-attrito per i nuotatori. Proprio Nike, infatti, ha sviluppato questo progetto per far sì che l’innovazione tecnologica potesse aiutare a migliorare le prestazioni degli atleti maratoneti. Dietro il progetto Breaking2, che ha lo scopo di far correre agli atleti una maratona in non più di due ore, si cela un team di ricerca che grazie alla tecnologia è riuscito persino a monitorare la temperatura della pelle e a fornire un’imaging muscolare al fine di calcolare l’esatto bisogno di idratazione e zuccheri dei singoli atleti. Insomma, il matrimonio tra tecnologia e sport è innegabile.
Un matrimonio che ha ricevuto il benestare – e un grosso aiuto – anche dal mondo della finanza. Numeri alla mano, l’industria sportiva mondiale conta una quota di mercato pari a circa 700 miliardi di dollari Usa e, secondo una ricerca di Deloitte, nel triennio 2014/2016, gli investimenti che globalmente sono confluiti verso il ramo tecnologico di questo settore hanno superato la soglia dei 5 miliardi di dollari. Il grafico sottostante evidenzia proprio questa realtà.
Se proviamo ad entrare nel dettaglio si riescono ad individuare le aree di investimento che hanno catturato l’attenzione del mercato, convogliando la maggior parte degli investimenti. Tra queste troviamo le aree principali in cui possiamo categorizzare il mondo dello “sport-tech”.
Analisi dei dati. Questa è la dimensione più legata al mondo dei “big data”: ogni prestazione sportiva, accuratamente analizzata ed elaborata da software sempre più potenti, può fornire importanti indicazioni in grado di migliorare le singole performance, in allenamento e in gara, ad esempio.
Miglioramento delle prestazioni e delle attrezzature sportive. In questo caso invece siamo di fronte a quel ramo dello sviluppo tecnologico che più viene a “contatto” diretto con l’uomo. In sinergia con il punto precedente, insieme alla scoperta di nuovi materiali, come quello sopraccitato di Nike, gli atleti (professionisti o semplici amatoriali) possono beneficiare di migliori attrezzature e strumenti in grado di facilitare un recupero dallo sforzo fisico più veloce e tenere traccia in modo più efficiente delle prestazioni.
Sponsorizzazioni e media. Lo sviluppo di canali social dedicati allo sport ha aperto nuovi veicoli di ricavi (pubblicitari per lo più) per le società del settore, creando inoltre nuovi strumenti di coinvolgimento verso l’utente/cliente finale, in grado di ampliare la percezione dell’evento sportivo: non più solo come attività “fisica”, ma anche come attività di “intrattenimento”.
eSports. Come è nato e si è sviluppato negli ultimi anni il mondo dell’eCommerce, allo stesso modo sta crescendo (in parallelo con lo sviluppo tecnologico) quel settore legato al mondo dei videogames sportivi. L’obiettivo di questa azione è quello di aprire e sviluppare un nuovo canale commerciale con una nuova fascia di clientela considerata più “giovane” e maggiormente coinvolta in questo mondo. I numeri di questo particolare segmento parlano chiaro: a fine 2015 si contavano più di 200 milioni di giocatori, attorno ad un sistema in grado di generare ricavi per 325 milioni di dollari Usa.
Pensaci Oggi offre la possibilità di puntare proprio su questa direzione d’investimento, perché riteniamo che la tecnologia, integrandosi con lo sport, apporti a quest’ultimo un valore aggiunto che andrà sempre più innovandosi nel prossimo futuro, garatendo belle sorprese anche agli investitori.