Quello di febbraio è stato un mese di marcati ribassi sui principali listini azionari internazionali: la volatilità, per molti mesi confinata su valori molto bassi, è tornata protagonista registrando punte molto elevate, e decisi segni rossi hanno interessato le piazze statunitensi, asiatiche ed europee, coinvolgendo anche quelle italiane, seppure in modo leggermente inferiore.
Nonostante uno scenario di questa portata, i fondi flessibili in generale hanno ben fronteggiato la situazione, subendo i ribassi in modo contenuto.
Pensaci Oggi in particolare da inizio anno ha fatto registrare ottimi risultati, secondo la classifica di categoria di Morningstar, all’interno del comparto di riferimento.
Tra gli investimenti tematici, contributo positivo è arrivato dal settore cybersecurity e da quello relativo ai processi di digitalizzazione; sul fronte delle singole azioni, si fanno notare l’inglese Wpp, i titoli della difesa europea e la statunitense Keysight; per quanto riguarda i Paesi emergenti, premiante la scelta di puntare su Russia e Brasile.
La parte relativa alla strategia di titoli coperti con futures (pairs trading) ha contribuito positivamente nel mese contenendo la volatilità.
Sul fronte valutario abbiamo beneficiato di un leggero recupero del dollaro.