Nei periodi, come quello attuale, caratterizzati da elevata volatilità sui mercati finanziari, il Piano di Accumulo del Capitale (PAC) rappresenta una modalità di investimento in grado di attutire l’effetto delle oscillazioni del valore dei titoli azionari e obbligazionari.
Con il PAC, infatti, anziché versare le somme da destinare a un prodotto finanziario in un’unica soluzione (come invece avviene con il PIC – Piano di Investimento del Capitale), l’esborso di denaro si dilaziona nel tempo, attraverso versamenti periodici ricorrenti di importo più contenuto.
In questo modo, si riescono a bilanciare meglio le fasi di rialzo e di ribasso delle borse, perché l’investimento non risulta concentrato tutto in un unico momento. Anzi, avviare un PAC in un periodo di mercati in calo significa spuntare un prezzo più basso per l’acquisto dei titoli oggetto dell’investimento.
Inoltre, la modalità PAC si rivela anche estremamente flessibile e adattabile alle esigenze di ciascun risparmiatore. Se da una parte essa rappresenta la soluzione ideale per consentire ai più giovani di accedere ai mercati finanziari anche con disponibilità di capitale ridotte (il nostro fondo comune di investimento Pensaci Oggi prevede versamenti iniziali a partire da 100 euro e versamenti successivi a partire da soli 10 euro), ciò non toglie che il PAC possa essere preferito anche da persone con patrimoni più consistenti ma che desiderano appunto ridurre il rischio di cominciare un investimento in situazioni di borsa poco favorevoli.
E con Zenit SGR il PAC conviene ancora di più: abbiamo deciso infatti di azzerare i costi di apertura dei Piani di Accumulo del Capitale su tutti i fondi della nostra gamma, sottoscrivibili anche online, nella consapevolezza che probabilmente si stanno creando condizioni di ingresso sui mercati molto attraenti che, con la dovuta pazienza, si riveleranno molto premianti per chi inizierà a entrarvi progressivamente.