Flessibilità, semplicità, qualità, costi ridotti, utilizzo di cellulari e computer: nella nuova dimensione “digitale” nella quale ci dobbiamo muovere, sono aspetti dell’agire che indirizzano le scelte, anche per l’impiego del risparmio.
In Italia vi sono innumerevoli eccellenze produttive che hanno solo bisogno di ripartire per superare l’attuale difficile crisi; il tessuto economico deve poter contare sul sostegno del risparmio domestico, prima fonte finanziaria da mobilitare in attesa di un’azione più strategica e solidale in ambito europeo.
Il gesto di ogni risparmiatore di aprire, sul fondo Zenit Obbligazionario PIR e Zenit Pianeta Italia PIR, un Piano di Accumulo a partire da 50 euro e alimentato costantemente nel tempo anche con piccole somme, rappresenta un’azione intelligente per investire sulle migliori aziende medie e piccole, senza tralasciare anche le più grandi, che impongono l’Italia nel mondo in tanti settori, quali la meccanica di precisione, la moda, le biotecnologie, il cibo di qualità, la farmaceutica (solo per citarne alcuni), società capaci di lavorare e preparate a ben posizionarsi anche nei futuri scenari economici che si andranno delineando nel mondo post-crisi.
La brusca discesa dei mercati del mese di marzo ha creato condizioni di ingresso molto favorevoli per cominciare ad acquistare le loro obbligazioni e azioni, che sarebbe un peccato ignorare lasciando i propri risparmi sul conto corrente. Uno dei padri dell’economia aziendale italiana, in premessa a un suo testo universitario, ricordava che il miglior modo per difendere la ricchezza e diffonderla: in questo momento storico abbiamo l’occasione di farlo e Zenit SGR vuole realizzarlo insieme a voi.