Per il piccolo risparmiatore, in queste ore, può essere utile una riflessione sulla composizione del proprio portafoglio e capire se può risultare efficiente aggiungere un titolo di grandissima liquidità, legato al servizio postale universale ma anche, e in misura crescente, su un mix di ricavi finanziari-commissionali che lo avvicina a banche, assicurazioni, risparmio gestito e business dei pagamenti.
Stefano Fabiani, Responsabile Gestioni Patrimoniali di Zenit SGR, intervistato dal Sole 24Ore ricorda: “ Non è un titolo bancario, non c’è l’attività di prestito e quindi non si sovrappone ad azioni bancarie già possedute. Forse è più vicino ai titoli assicurativi o al risparmio gestito, non è un doppione con le principali utilities”.