Intervistato da Il Sole 24 Ore in occasione della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo in tema di Piani Individuali di Risparmio che entreranno in vigore nel 2019, Marco Rosati, AD di Zenit SGR, tra le prime società ad aver lanciato i PIR a febbraio 2017, afferma che «i nuovi Pir che saranno proposti dal 2019 sono di difficile realizzazione. Fortunatamente i numerosi risparmiatori che hanno creduto nei PIR fin dall’inizio potranno continuare ad effettuare versamenti, continuando ad usufruire dei benefici fiscali con investimenti adeguati al proprio profilo di rischio».
E per quanto riguarda il limite del finanziamento a 15 milioni per le PMI, Rosati sostiene che esso «aggrava la situazione perché ridimensionerà ancora di più l’universo già ridotto delle Pmi sull’Aim».