Per il terzo anno consecutivo, e dopo il successo delle esperienze passate, ZENIT SGR sostiene l’industria cinematografica, finanziando la produzione dell’annunciato capolavoro del regista premio Oscar Gabriele Salvatores “Educazione Siberiana”.
Nel 2011 ZENIT SGR sostiene per la prima volta l’iniziativa mediante un accordo con Cattleya, con il film “Quando la notte” di Cristina Comencini. Il film, in gara alla 68º Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, vince al festival “Bif&st 2012” il premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista Claudia Pandolfi. Replica nel 2012 con “Romanzo di una strage”, diretto da Marco Tullio Giordana; il film ha ottenuto 16 candidature ai David di Donatello, dello stesso anno, vincendo nelle categorie: “Migliore attrice non protagonista” con Michela Cescon, “Migliore attore non protagonista” con Pierfrancesco Favino e “Migliore effetti speciali visivi” con Stefano Marinoni e Paola Trisoglio.
Quest’anno ZENIT SGR decide di sostenere uno dei registi simbolo della creatività e del genio italiano, che per la prima volta si cimenta in una grande produzione dal respiro internazionale e totalmente diversa da quelle precedenti, come lo stesso, durante la conferenza stampa di presentazione del film, afferma:”(…) Tra quelli che ho fatto finora questo è il film che preferisco. Forse perché è quello durante il quale ho imparato di più, perché è stato il più difficile, perché è stato un film di prime volte.”
Una produzione italiana, un cast internazionale per una pellicola costata 9 milioni di euro, che è già stata venduta all’estero. Il film è tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore Nicolai Lilin e racconta della formazione criminale di un ragazzo di nome Kolima a cavallo degli anni ’90. Kolima vive in una comunità di “criminali onesti”, una famiglia allargata di fuorilegge che ha un’etica e dei rituali ben precisi: si venerano le armi, i tatuaggi, si rispettano i disabili e gli anziani ma si disprezzano invece (con eventuale licenza di uccidere) i poliziotti, i comunisti, gli arricchiti.
Educazione Siberiana esce giovedì 28 febbraio nelle sale italiane.