Per il quarto anno consecutivo, ZENIT SGR sostiene l’industria cinematografica, finanziando la produzione della commedia di Paolo Genovese.
Nel 2011 ZENIT SGR sostiene per la prima volta l’iniziativa mediante un accordo con Cattleya, con il film “Quando la notte” di Cristina Comencini. Replica nel 2012 con “Romanzo di una strage”, diretto da Marco Tullio Giordana. Infine, nel 2013 promuove uno dei registi simbolo della creatività e del genio italiano, che per la prima volta si cimenta in una grande produzione dal respiro internazionale e totalmente diversa da quelle precedenti, Gabriele Salvadores con “Educazione Siberiana”, il film ha ottenuto 11 candidature ai David di Donatello e 2 al Globo d’oro.
Quest’anno ZENIT SGR decide di sostenere il regista romano Paolo Genovese con il film “Tutta colpa di Freud”, che racconta la storia di persone reali, con problemi reali, narrati in chiave sensibilmente ironica. Il film, al cinema dal 23 gennaio è una commedia delicata ed emozionante su una tematica cara a tutti (o quasi): l’amore. Non l’amore in quanto mera passione, ma a 360°: il sentimento che si prova per un padre, per delle sorelle ed infine anche quello che si prova per un uomo o per una donna. In un continuo alternarsi di risate e commozione, Paolo Genovese coinvolge gli spettatori e regala loro spunti per riflettere.